La Nostra Missione

Il giorno 7 Dicembre 2006 si è costituita la “Fondazione Cristian Larini“ con una donazione iniziale di euro 150 mila, che mamma Paola, papà Claudio e sorella Claudia hanno destinato ad opere di socializzazione, sviluppo ed aggregazione, che possano combattere le devianze giovanili (droga e alcoolismo) ed essere un aiuto concreto per le famiglie e le associazioni di volontariato.

Da anni Cristian era impegnato nel volontariato ed in particolare nel Centro di Riabilitazione Nutrizionale di Butare aperto da Paola Pellegrinetti nel 1993 in Rwanda (Africa centrale); ad oggi sono quasi 6000 i bambini salvati  grazie a questo progetto.

Con la Fondazione abbiamo voluto unirci a Paola ed insieme portare avanti nuovi e numerosi progetti sul territorio nazionale e in Rwanda.

I requisiti della ONLUS e la cantierabilità dei progetti

Scopo della Fondazione, senza  fine di lucro, è promuovere e fare opere di assistenza e solidarietà sociale verso soggetti disabili e deboli, promuovere la costruzione di opere d’interesse pubblico nei settori dell’assistenza socio - sanitaria, di primo intervento, dell’istruzione, della formazione, della beneficenza, dello sport dilettantistico, della promozione della cultura e dell’arte, sul territorio nazionale ed all’estero, quali a titolo esemplificativo e non esaustivo, costruire, ristrutturare e adeguare centri di pronto soccorso e di prima accoglienza, manufatti, strutture attrezzate da donare ed affidare alla gestione da parte di enti pubblici e privati, e del terzo settore, compiere tutte le operazioni finalizzate al raggiungimento dello scopo della fondazione.

La Fondazione può svolgere le sue attività in collaborazione con qualsiasi altra istituzione pubblica o privata nell’ambito degli scopi statutari oppure associarsi con altre istituzioni. La Fondazione ha durata illimitata.

Soci, criteri di ammissione e di esclusione

Sono soci della Fondazione coloro che hanno sottoscritto l’atto costitutivo (Soci Fondatori) e coloro che saranno ammessi dal consiglio direttivo in quanto condividono gli scopi della Fondazione e vengono ritenuti idonei al loro perseguimento. Tutti i soci hanno uguali diritti ed uguali obblighi nei confronti della Fondazione e sono tenuti a pagare una quota associativa annua che verrà determinata dal Consiglio Direttivo con delibera da assumere entro il mese di dicembre di ogni anno e valida per l’anno successivo.

L’ammissione alla Fondazione non può essere effettuata per un periodo temporaneo. Tuttavia è in facoltà di ciascun associato recedere dalla Fondazione, senza alcun diritto a liquidazione della quota, mediante comunicazione in forma scritta inviata alla Fondazione. Le quote sono intrasferibili.

L’esclusione del socio per gravi motivi, ai sensi dell’art. 24 Codice Civile, è deliberata dal Consiglio direttivo. I soci recedenti o esclusi e che, comunque abbiano cessato di appartenere alla Fondazione, non possono riprendere i contributi versati e non possono vantare alcun diritto sul patrimonio della Fondazione.

Il Consiglio Direttivo potrà inoltre deliberare l’esclusione del socio che non provveda al versamento della quota annuale stabilita dal Consiglio Direttivo ai sensi dell’art. 6.

Patrimonio della ONLUS

Il patrimonio della Fondazione è costituito da:
- denaro descritto nell’atto di costituzione della Fondazione;
- frutti, interessi e rendite dei capitali e dei beni della Fondazione;
- contributi degli aderenti;
- contributi di privati;
- contributi dello Stato, di enti o di istituzioni pubbliche finalizzati al sostegno di      specifiche e documentate attività o progetti;
- contributi di organismi internazionali;
- donazioni e lasciti testamentari;
- rimborsi derivanti da convenzioni;
- entrate derivanti da attività commerciali e produttive marginali.

I partner della ONLUS e il mercato delle iniziative

Pensare di realizzare da soli progetti così ambiziosi in particolar modo in momenti storici così complicati  sarebbe poco realistico. Ed è alla luce di questo che la Fondazione Cristian Larini necessità di essere affiancata, supportata e sostenuta.

Chi sono i partner della Fondazione? CHIUNQUE  voglia e possa investire economicamente nelle cause che sono sposate anno dopo anno, con grande professionalità, serietà, entusiasmo, spirito di sacrificio e amore; che  siano esse Aziende, Enti pubblici, Soggetti  privati, Istituti bancari, Multinazionali, Associazioni, Scuole; insomma tutte quelle persone che hanno a cuore il futuro delle persone meno fortunate, quelle persone che hanno avuto solo la “colpa” di nascere  in una delle parti  più povere e disagiate del pianeta.